Oggi è il 7 marzo. Il mio ex vicino si è rifatto vivo con tutto uno spiegone su questo giorno: venne scoperto il Polo Sud, fu brevettato il telefono, nacque Alessandro Manzoni. Tante cose veramente! Poi ha anche scritto che è il 65° giorno dell’anno, siamo quindi alla 10ª settimana e alla fine dell’anno mancano 299 giorni. Si trova anche preoccupato perché non sa quanto aumenteranno ancora i prezzi al dettaglio per il prossimo cenone di Capodanno. Tra oggi e domani – dice lui - le temperature medie dovrebbero lentamente risalire per stabilizzarsi tra i 14 e 16 gradi tra sabato e domenica. Quindi ho capito che il mio ex vicino si sta improvvisando meteorologo e “almanacchiere”. Mi ha anche elencato i fatti salienti di questo giorno nel tempo avvenuti in Occidente o per mano degli occidentali. Infatti mi ha vergato questo elenco: nel 1530 Papa Clemente VII emanò una bolla con la quale negò ad Enrico VIII d’Inghilterra il divorzio dalla moglie Caterina d’Aragona e gli vietò la possibilità di contrarre un secondo matrimonio, pena la scomunica. Enrico VIII reagì autoproclamandosi capo della Chiesa d’Inghilterra e formalizzando lo scisma dalla Chiesa cattolica. Nel 1798 invece l’esercito francese entrò a Roma ed ebbe vita la Repubblica Romana. L’anno dopo il nostro simpaticone conquistò Jaffa (divenuta in seguito famosa per i pompelmi) in Palestina; dopo un gran massacro di uomini, donne e bambini si trovò con circa tremila prigionieri turchi da gestire con soli tredicimila uomini. Per liberarsi del peso, diede l’ordine di ucciderli ma, con le baionette, per risparmiare sui proiettili: vero genio economico, oltreché bellico. Nel 1912 l’esploratore norvegese Roald Amundsen annunciò la scoperta del Polo Sud, rivelando che la Terra (e molti dei suoi abitanti) era “bipolare”. Nel 1989 il Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese dichiarò la legge marziale a Lhasa, in Tibet. Un po’ come dichiarare la legge marziale a Oropa. Invece nel 2013 in Corea del Nord, il leader nordcoreano Kim Jong-un minacciò di bombardare con armi nucleari la Corea del Sud e gli Stati Uniti. Così, per dire… Nel 1973 sempre nel medesimo 7 marzo fu scoperta la Cometa Kohoutek. Venne osservata per la prima volta dall'astronomo ceco Luboš Kohoutek il 7 marzo 1973. Il 26 dicembre dello stesso anno compì il suo perielio, il punto orbitale più vicino al Sole. Molto brillante, lasciava una coda luminosissima nelle notti dopo il perielio. Generò una grande aspettativa nei media perché si pensava che sarebbe entrata nel sistema solare con un gran codone luminoso, ma invece non avvenne. La sua fama scese ben al di sotto delle aspettative e il suo nome divenne sinonimo di fiaschi spettacolari. Nel 1973 l’americano David Berg, fondatore dei “Bambini di Dio”, resosi conto che gli USA non avevano vissuto il Medioevo, affermò che la cometa rappresentava un segnale di sciagura e predisse un evento disastroso negli Stati Uniti per il gennaio del 1974. Tuttavia, la predizione era sbagliata e non si verificò alcun evento disastroso se non il prosieguo tranquillo dei conflitti nel mondo.
La Cometa Kohoutek ha ispirato numerosi musicisti e altri artisti come i “Kraftwerk” con “Kometenmelodie” oppure i “R.E.M.” che chiamarono un loro brano”Kohoutek”, in onore della cometa, inciso sull'album “Fables of the Reconstruction”. Anche i Pink Floyd misero “Eclipse Suite” in “Dark Side of the Moon”. Il fumettista Charles M. Schulz dedicò alla vicenda due sue strisce dei “Peanuts” dove Snoopy e Woodstock (il cane beagle e l’uccellino giallo) hanno paura che l'avvicinamento della cometa sia il presagio della fine del mondo e decidono di proteggersi nascondendosi sotto una coperta. Con tutto quello che succede oggi il cane Penny continua a dormire imperterrita sopra il divano.
fabrizio dassano
Nessun commento:
Posta un commento